09 aprile, 2006

Urlano!

Anche in tempi di apparente bonaccia, anche sul mare immoto agli occhi di chi pesca tranquillo da una barca, sott'acqua la Guerra Fredda fa incrociare feroci sottomarini in attesa, non di prede, ma della possibilita' di predare.

Allo stesso modo mi sento ora: sotto una vigile attesa, furibondo non si ferma mai l'istinto che chiama alla Guerra Eterna, fucile pronto e ben oliato, quasi consunto dal continuo strofinio di mani che tremano, che bramano di far ritrovare quel famigliare peso del calcio sulla spalla, e il tonare del colpo.

Ma fuori, solo calma.

E sopra il cielo nero delle notti di luna, poco al di la' del confine dell'occhio e dell'orecchio, in alto, le Fiere folli volano in cerchi senza senso con gli artigli insaguinati, e urlano, urlano, urlano!